Jonathon Keats ha proposto una vera impresa quando si utilizzano fotografie a lunga esposizione con 4 fotocamere Millenium. Il suo obiettivo è utilizzare una velocità dell'otturatore di 1.000 anni per documentare il tempo che passa nel bacino del Lago Tahoe.
Per capire di cosa tratta una fotocamera Millenium, dobbiamo andare all'anno 2015 quando Keats l'ha introdotto. È un semplice dispositivo a camera di rame con un foro praticato attraverso una piastra da 24 carati.
Sarà durante i prossimi 1.000 anni quando la Millennium Camera, da allora saranno 4 utilizzati, che avrà i suoi obiettivi nell'ambiente e documenterà così tutte le trasformazioni dell'ambiente che vengono attuate.
Ci saranno quattro punti in cui Verranno localizzate le telecamere Millenium per scattare foto di paesaggi tradizionali. Nelle vicinanze queste telecamere avranno una targa che spiega lo scopo del loro progetto chiamato Tahoe Timescape.
L'idea principale è vedere come l'ambiente si sta trasformando nel tempo con un passaggio di anni che arriverà a 1.000. Sarà nel 3018 quando il suo lavoro sarà esposto, come ha affermato lo stesso Keats nell'annuncio di questo progetto di grande interesse per la fotografia e per avere un documento grafico che testimonia tanti anni.
Non possiamo ricordare alcun progetto simile in cui le idee vengono proiettate su un'enorme finestra di tempo e in cui eventi di ogni tipo possono essere catturati e registrati; soprattutto legati alla natura e al passare del tempo.
Jonathon Keats è un filosofo sperimentale che cerca di rispondere a come la terra cambierà nei prossimi anni. Domanda esistenziale per un momento in cui stiamo divorando il pianeta per un consumismo eccessivo e che sembra non avere fine; un'idea e una critica che raccoglie l'artista tedesco Sergio Ingravalle.