Quei designer che attraversano i mitici film di Hollywood, molte volte passano inosservate oppure, al momento, non ci rendiamo conto dell'importanza di disegnare quei film di fantascienza che sono riusciti a immaginare quei viaggi interstellari, future missioni su Marte o che le sonde possono essere inviate in Europa, per studiare da vicino quei geyser che espellono centinaia di acqua di chilometri di altezza.
Colin Cantwell è uno di loro, e se dico che è stato il designer della Morte Nera, X-wing, Tie Fighter o Star Destroyer di classe Imperiale, sicuramente ora il suo nome e cognome suoneranno diversi quando lo rileggerai all'inizio di questo post. E non solo è rimasto lì, ma ha collaborato a un'Odissea nello spazio del 2001, dove ha lavorato a stretto contatto con il grande Stanley Kubrick e lo ha convinto a non iniziare il film con una discussione a un tavolo della conferenza.
Colin Cantwell oggi 84 ha anni e in quegli anni è riuscito a collaborare con la NASA per informare il pubblico dei primi voli spaziali, inventore del primo monitor true color per Hewlett Packard e specialista nella progettazione delle navi più iconiche di Star Wars.
Tra questi ci sono l'X-wing, il Tie Fighter, lo Star Destroyer di classe Imperial o gli incrociatori ribelli. Alcune navi che fanno parte della cultura pop e che hanno servito come fonte di ispirazione per molti altri. Quindi, ha lavorato con Stanley Kubrick in 2001: Odissea nello spazio.
Un inventore, autore e maxi-nerd, come lui stesso si definisce, che ha una grande passione per la fisica quantistica ed è convinto che prima di quanto pensiamo, esploreremo le estremità dell'universo, proprio come potrebbero fare quelle navi progettate; per ora nella nostra immaginazione e in quei film di Star Wars.
Vi lasciamo con alcuni voci relative a Star Wars come si tratta le navi illustrate in grande dettaglio, l'interessante concept art di Star Wars y questo post ricorda l'illustratore dei suoi mitici poster.