Da Vinci: Curiosità su una delle menti più creative della storia

Gioconda

«Mona Lisa» di thinkrorbot è concesso in licenza con CC PDM 1.0

Pittore, inventore, scrittore, architetto, matematico, anatomista, ingegnere militare e un lungo eccetera, danno un'idea dei molteplici aspetti del talento di Leonardo da Vinci (1452-1519), uno dei più grandi creativi della storia.

Nato a Vinci, Firenze, era un uomo di infinita inquietudine e curiosità, un mix tra artista e scienziato che ancora oggi continua a sorprenderci.

Per le sue grandi creazioni è considerato il primo grande artista del Cinquecento italiano. Torniamo ai primi due decenni del Cinquecento, al culmine del Rinascimento, con il dominio dei Medici a Firenze.

In questo post troverai alcune curiosità sulla sua vita peculiare.

Non sono andato a scuola

Nonostante suo padre fosse un noto e ricco notaio all'epoca, Leonardo non frequentava la scuola, sebbene frequentasse le lezioni di base a casa. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che era un figlio illegittimo, preso fuori dal matrimonio, la cui madre si crede fosse una contadina. Nonostante non fosse stato a scuola, la sua curiosità per le varie discipline era inesauribile.

Ha imparato la pittura nella bottega del Verrocchio

Inizia la sua formazione frequentando da adolescente la bottega del famoso pittore Andrea del Verrocchio a Firenze, dove presto si distingue per il suo geniale talento artistico.

Ho passato del tempo nei sotterranei

Fu accusato di sodomia insieme ad altri ragazzi di Firenze, cosa che al momento non poteva essere dimostrata ma che lo avrebbe lasciato segnato a vita, temendo persecuzioni e accuse.

Inventa lo sfumato

Nonostante abbia solo circa 20 dipinti, Da Vinci propone un nuovo sistema prospettico al loro interno, scartando il prospettiva lineare per falsificare la visione naturale delle cose, poiché la natura è mutevole e fugace, dando così origine al prospettiva aerea. In questa prospettiva, si tiene conto della bifocalità della visione, creando contorni sfocati che mostrano caducità, la famosa tecnica dello sfumato Da Vinci.

Sezionò più cadaveri clandestinamente

Da Vinci era un anatomista incallito, eseguendo un gran numero di dissezioni umane e animali (cosa proibita dal punto di vista del cattolicesimo prevalente), creando così più di 240 illustrazioni scientifiche di grande dettaglio.

Ha scritto senza sosta e in modo speculativo

Quaderni Da Vinci

«Leonardo Notebook» di twid è concesso in licenza con CC BY-SA 2.0

Da Vinci ha riempito pagine e pagine dei suoi famosi taccuini con tutto ciò che ha visto e imparato, tenendo conto dei minimi dettagli. Attraverso le sue parole possiamo conoscere i tanti aspetti che ha toccato, dalla pittura all'architettura, passando per la botanica e una moltitudine di temi. Inoltre scriveva in modo speculare, cioè da destra a sinistra, proteggendo così le sue parole da possibili ficcanaso.

Si dice che fosse dislessico

Dall'analisi dei suoi scritti si deduce che Leonardo soffrisse di dislessia.

Ha progettato più macchine, precursori di grandi invenzioni attuali

Le invenzioni di Da Vinci

«Museum of Science 2017» di AnubisAbyss è concesso in licenza con CC BY-NC-SA 2.0

Era un ingegnere di guerra, progettava mitragliatrici, cannoni, carri armati ... e non solo. Ha anche creato prototipi di veicoli semoventi, macchine con l'intenzione di volare ... e una miriade di invenzioni.

Gran numero di opere non finite

Leonardo ha fatto più schizzi di opere che non ha realizzato e ha anche lasciato molte opere incompiute. Tale era la sua inesauribile curiosità che iniziava costantemente nuovi progetti. Molte volte, essendo un tale perfezionista, non gli è piaciuto quello che ha creato e lo ha lasciato a metà. Sua è la frase "L'arte non finisce mai, finisce solo quando viene abbandonata".

L'uomo vitruviano

Vitruviano

«48/365 Homme de Vitruve» di unsingequiparle è concesso in licenza con CC PDM 1.0

Secondo l'architetto Vitruvio, l'architettura è un'imitazione della natura. Ha studiato le proporzioni umane e il problema matematico della quadratura del cerchio rispetto al corpo. Leonardo, fedele seguace dell'architetto, ha realizzato il famoso disegno dell'uomo vitruviano, con grande maestria.

La Gioconda o Gioconda, il suo dipinto più noto ed enigmatico

In esso possiamo vedere la maestria espressiva di Leonardo e anche l'applicazione della sua tecnica di sfumato. Il suo sorriso enigmatico, così come le tante storie che circondano il dipinto, hanno reso quest'opera una delle più famose di tutti i tempi.

E tu, cosa aspetti a sviluppare tutta la tua curiosità creativa come Leonardo?


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