I surreali animali da spiaggia di Theo Jansen

Dagli anni '90, l'artista olandese Theo Jansen ha dedicato la sua carriera alla costruzione di creature incredibili. Questi si chiamano macchine semoventi "Strandbeest" o "animali da spiaggia" in spagnolo. Si sono evoluti negli anni per popolare le spiagge e contribuire alla loro cura.

Con questo progetto, Jansen intende creare un file fusione tra arte e ingegneria. In questo modo equipaggia gli animali con il loro propri meccanismi di lettura dell'ambiente e del movimento. D'altra parte, studia in dettaglio le dinamiche del movimento animale per riprodurlo nel suo lavoro.

Strandbeest e Theo Jensen

Queste grandi creature surreali sono progettate in modo tale da muoversi in modo indipendente grazie al propulsione del vento ed energia cinetica. Tali strutture sembrano camminare e muoversi organicamente, imitando i movimenti degli animali.

Le sue CARATTERISTICHE l'estetica è di grande dettaglio e complessità. La sua costruzione fa si che l'opera venga percepita come uno scheletro preistorico che ha ripreso vita e proprio grazie al luogo in cui vive è che acquisisce una senso altamente surreale.

Tuttavia, queste macchine non sono sempre state di così alta complessità. In origine, hanno iniziato come scheletri rudimentali che non potevano interagire con il mezzo. Ma, dopo il integrazione delle tecniche informatica evolutiva,  hanno cominciato a essere in grado di leggere l'ambiente. Così hanno potuto capire le piogge, i temporali e la presenza dell'acqua. In questo modo oggigiorno camminano lungo le spiagge dell'Olanda come qualsiasi altro animale domestico.

sistemi

Gli animali da spiaggia di Jansen sono costruiti tubi lunghi in PVC, vele in legno e tessuto. Tutti questi elementi svolgono le stesse funzioni dei muscoli e degli organi di un corpo reale. In questo modo possiamo vedere come l'animale prende vita in mezzo a loro.

Stomaco di vento

Funzionamento delle valvole pressurizzate

Il sistema dello stomaco si basa su pistoni che ricevono aria pressurizzata dalle candele in cima. Raccolgono l'aria e la immagazzinano in bottiglie. Una volta che tutta l'aria necessaria è stata raccolta, viene rilasciata lentamente attraverso i tubi, nei pistoni. Così i pistoni attivano i muscoli.

Muscoli

I muscoli sono costituiti da un tubo che ne contiene un altro all'interno, che è in grado di muoversi dentro e fuori. Quando il l'aria entra nelle bottiglie attraverso un piccolo tubo, questo spinge un pistone all'estremità del tubo interno del muscolo in modo che il tubo si allunghi. Tale azione consente un movimento che, se eseguito simultaneamente in tutto l'animale, gli consente di camminare.

Sistema sensibile

Le macchine non sono dotate di alcun tipo di sensore elettronico. Al contrario, per interagire con il loro ambiente, usano solo un meccanismo che può leggere la quantità di acqua all'interno dei tubi. In questo modo, quando l'animale è molto vicino alla spiaggia, i suoi tubi allagati attivano un meccanismo che lo fa tornare in spiaggia. Al contrario, se ci si allontana dalla sabbia bagnata, il meccanismo si attiva nuovamente per girarsi.

Qui vi lasciamo un video in modo che possiate vedere di più:


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  1.   SheldonThe Fish suddetto

    Incredibile * 0 * Grazie per aver condiviso Melisa