Il fenomeno degli zombi: un'analisi della sua evoluzione estetica in 3 minuti

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È il personaggio per eccellenza della letteratura di fantasia e del genere horror. Superando anche figure come il fantasma o il vampiro, lo zombi è diventato un mito indiscutibile e una rappresentazione fedele dell'orrore nella sua forma più pura. Si tratta di un personaggio profondamente carico di mistero che sopravvive alla morte e al mistero stesso della vita per tornare nel mondo dei vivi e soddisfare il suo bisogno più primitivo nutrendosi di ogni essere umano che incontra. Indubbiamente la sua figura è inseparabile dalla magia e più precisamente dal vudù, poiché il ritorno a questo mondo è propiziato da un rituale compiuto da uno stregone che cerca di trasformarlo in uno schiavo, perché come è noto il risorto la totale misericordia di colui che lo ha riportato in vita.

Personalmente sono un fan incallito di questa iconografia ed è sempre stata affascinante per me, motivo per cui mi è stato impossibile ignorare il fantastico video che ha sviluppato Xbox sotto forma di time-lapse e che si ferma all'analisi estetica ed evolutiva di questa specie originata nell'immaginario collettivo di generazioni e generazioni (nello specifico nel video si analizza l'evoluzione di questa icona negli ultimi 100 anni). È impressionante perché in esso si scopre quasi una società parallela a quella reale, dove i suoi membri stanno integrando cambiamenti fisici ed estetici, sviluppando mode, compresi comportamenti e forme della loro origine o genesi come specie attraverso la diffusione di virus nelle loro forme più varie. Allora vi lascio con questo fantastico video che entusiasmerà tutti coloro che si considerano un vero fan e seguace del movimento zombie.

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