Il futuro della moda mano nella mano con la stampa 3D

Abito bianco della collezione Danit Peleg

Attualmente viviamo in un'era in cui i progressi tecnologici sono sempre più rapidi, con costi inferiori e maggiore accessibilità. Questo periodo chiamato «Terza Rivoluzione Industriale, è testimone dei mutamenti nei materiali e nei processi produttivi che subiscono. In questo modo, i concetti di business sono stati diversificati consentendo ai marchi di espandere i propri orizzonti produttivi.

Un settore che è stato molto influenzato da questo cambiamento è l'industria della moda; che fino ad ora aveva mantenuto un processo produttivo basato su taglio e stampaggio. Il crescita e perfezionamento della tecnologia di stampa 3D, più propriamente chiamata "produzione additiva"; ha consentito ai marchi di abbigliamento di sviluppare progetti più creativi e innovativi.

I progettisti utilizzano questa tecnologia dal 2010. Tuttavia, solo ora è stato possibile sviluppare un software che consenta di realizzare progetti con dettagli intricati e buona qualità del filamento.

La realtà è che la sua raffinatezza genera sempre più capacità, che ampliare l'orizzonte delle possibilità progettuali. In questo modo possono fare cose come abbreviare i tempi di consegna, ridurre al minimo gli ordini, aumentare la creatività o abilitare progetti precedentemente non riproducibili.

Guarda al futuro

Possibilità per l'industria della moda

La prima sneaker 3D di Nike

Prototipo della prima sneaker con stampa 3D di Nike

Prototipazione

Una delle caratteristiche più importanti della stampa 3D è la sua capacità di prototipazione rapida. Ciò significa che i progettisti producono rapidamente campioni o stampi. In modo tale che i tempi di produzione e assemblaggio diminuiranno, consentendo un maggior numero di campionature. Decisamente, La stampa 3D aiuterà a moltiplicare incredibilmente il volume di produzione.

Sostenibilidad

Oltre a far sembrare che la stampa 3D sia dannosa per l'ambiente a causa dell'uso della plastica come materiale principale, questa interpretazione non è corretta. In realtà devi ricordare che qualcosa è sostenibile, non perché è biodegradabile, ma perché soddisfa la stabilità ecologica, sociale ed economica.

Sneaker Dinsmore Adidas stampata

Sneaker Adidas stampata in 3D

In questo caso, la stampa 3D è uno dei processi di produzione che Genera meno impronta di carbonio poiché la quantità di rifiuti in eccesso nel processo è praticamente nulla. Inoltre, quasi tutto il materiale viene utilizzato e non viene utilizzato lo sfruttamento ambientale o umano, contrariamente a quanto fanno molti riferimenti nella moda attuale. Infatti, il materiale utilizzato può essere riciclato e lo stesso prodotto che viene creato può anche essere riciclato.

Stampa personalizzata a casa

Collezione stampabile a casa di Danit Peleg

Ma se ti dicessi che in futuro la stampa 3D potrebbe sostituire completamente l'industria manifatturiera dell'abbigliamento? Potrebbe non sembrare molto realistico, ma quando si parla di tecnologia non c'è nulla di impossibile. In relazione a questo, il designer Danit Peleg ha sviluppato nel 2015 la prima collezione di abbigliamento realizzata al 100% in stampa 3D. Lo ha anche proiettato come una collezione che potrebbe essere stampata a casa con stampanti 3D che chiunque potrebbe ottenere.

La sua idea ha suscitato l'industria della moda, dal momento che da quel nuovo artefatto, si potrebbe arrivare spostare il processo di produzione degli indumenti come lo conosciamo oggi. In futuro forse possiamo scarica modelli 3D dal web a "designer di abbigliamento digitale". Quindi possiamo stampare loro specificamente i vestiti di cui abbiamo bisogno solo in poche ore. E, se tutto questo va di pari passo con il meglio del materiale, forse possiamo mettere una vecchia camicia e trasformarla in una nuova per un uso sostenibile.

Guarda il video della sua collezione qui:

Possibilità per designer freelance

Uno dei maggiori problemi quando si lavora in un marchio di abbigliamento è la necessità di produrre grandi quantità di unità. Questo fattore di produzione è condizionato dal fenomeno dell '«Economia di scala». Questa regola economica definisce che maggiore è la quantità di produzione diminuisce il prezzo per articolo. Che significa che i designer indipendenti devono affrontare investimenti molto elevati se vogliono ottenere una fabbrica che produca i loro capi per venderli a un prezzo accessibile. Quindi, l'abbigliamento firmato ha generalmente un prezzo superiore al negozio medio. D'altra parte, il tempo di consegna è molto lungo, poiché generalmente il processo logistico lo è.

Abito stampato in 3D di Michael Schmidt

Abito stampato in 3D di Michael Schmidt per Dita Von Teese

A questo proposito, La stampa 3D offre al designer la possibilità di diventare indipendente da un agente di produzione esterno. In questo modo loro stessi possono materializzare la quantità che desiderano, comodamente dalla loro officina. Possono produrre nel periodo di tempo di cui hanno bisogno, senza effettuare ordini minimi enormi come quelli richiesti dalle fabbriche. In altre parole, è più veloce, più efficiente e ha il potenziale per ridurre i costi logistici.

D'altra parte, grazie alla sua facilità di prototipazione, molti designer indipendenti testano idee e concetti di prodotto. Alcuni rivenditori lo utilizzano come modalità di produzione per i prodotti venduti in scale minime nei negozi online come Etsy o sui social network come Instagram.


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