I Il Mac con il nuovo chip M1 può già contare su Adobe Photoshop dopo essere stato annunciato non fa nulla da Adobe. Ed è che il fatto che possano avere un Photoshop che utilizza il nuovo chip, porta a prestazioni migliorate.
E non stiamo parlando di migliorare qualcosa, ma solo 1,5 volte di più rispetto a questo sistema con quello delle generazioni precedenti con una configurazione simile. Di certo che chi possiede un Mac con Apple Silicon saprà valorizzare nella sua misura questa grande novità di Adobe.
Tra le novità che migliorano qualitativamente queste nuovi chip M1 con Adobe Photoshop possiamo contare su un miglioramento velocità di selezioni, filtri e prestazioni a livelli generali.
Vale a dire che dal giorno stesso di oggi Adobe Photoshop funziona in modo nativo su Mac con chip M1 e ne approfitta per aumentare le prestazioni. Questa velocità porta a 1,5 volte il miglioramento rispetto ai sistemi precedenti con una configurazione simile e, come commenta la stessa Adobe, ha effettuato test di apertura e salvataggio di file, esecuzione di filtri e operazioni di calcolo intensive come Riempimento basato sul contenuto e Seleziona argomento.
Queste attività ora vengono eseguite più velocemente e anche l'avvio è più veloce. A parte questo, stanno lavorando fianco a fianco con Apple per migliorare le prestazioni con questi chip M1. E infatti Adobe ringrazia gli utenti che tramite Creative Cloud hanno partecipato alla beta di Photoshop per questi chip e che hanno aiutato tanto che oggi possiamo dire che è già nativo.
Naturalmente, menziona che ce ne sono due funzioni ancora da ottimizzare: invito a modificare documenti nel cloud e sincronizzazione dei preset. Se utilizzi queste due funzionalità, Adobe consiglia di tornare a Photoshop in Rosetta 2 finché non si aggiorna.
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