È così che Paint si è evoluto nel corso della storia di Windows

programma Windows Paint

Molte sarebbero state le voci su nuove app di Windows 10, così come la potenziale eliminazione di gran parte di questi ed è che tale situazione ha generato molte polemiche all'interno della popolazione di utenti di tale piattaforma, dando luogo, addirittura, a progettisti in grado di creare versioni di prova quale potrebbe essere la nuova interfaccia di Windows 10.

La eliminazione e arrivo di nuove applicazioni ha dato molto a cui pensare la popolazione degli utenti. Tra tanti motivi, abbiamo l'eliminazione di Verniciatura uno dei programmi Windows più iconici.

Ma sai cos'è Paint?

programma di pittura in 3D

Come ben sappiamo, la vernice era quell'applicazione che ha permesso all'utente di realizzare più disegni a mano libera, che potrebbe quindi essere esportato in un determinato formato (dipenderà dalla versione di quel Windows). Attraverso la pittura, molti sono stati gli utenti che hanno imparato a entrare nella manipolazione di un computer nel modo più pratico.

Lo scorso fine settimana sono trapelate alcune voci su un presunto nuova versione di Paint che Microsoft svilupperebbe esclusivamente per Windows 10, in formato App universale, con funzionalità compatibili con touchscreen e stilo (senza dubbio pensando al lancio del suo prossimo Surface).

La versione rinnovata di questo classico editor grafico integrato con Windows Ci ha portato a fare una piccola revisione della sua evoluzione e di tutti i cambiamenti che ha subito quando Windows ha rilasciato nuove versioni. Infatti, se le voci sono vere, Paint può diventare un editor davvero utile.

Compagno di Windows dal primo minuto

La storia di Microsoft Paint risale al 1985. Esatto, il mitico programma di disegno che molti di noi hanno usato, anche solo per scarabocchiare, ha più di 30 anni ed è stato presente in tutte le versioni di Windows dall'inizio, poiché la sua prima versione era già inclusa con Windows 1.0, anche prima di Solitaire.

Quella prima versione di Paint era in realtà una versione con licenza di un programma chiamato PC Paintbrush, di proprietà di ZSoft Corporation e questa, a sua volta, era la risposta al primo programma di disegno creato per PC IBM, chiamato PCPaint e questa era la competenza dell'Apple Paint incluso nell'Apple II. Si è visto che negli anni '80 non erano molto originali con i nomi di software.

Questa prima versione consentiva solo l'uso di grafica monocromatica (cioè limitata al bianco e nero, senza colori) e la salvava in un formato proprietario, MSP. Inizialmente, Paint non era concepito per essere uno strumento destinato agli artisti graficiMa semplicemente un'utilità in più per abituare i nuovi utenti di un personal computer dell'epoca all'uso di un'interfaccia grafica, fornendo loro un ambiente familiare (un "foglio" e una "matita") dove possono esercitarsi con il mouse.

Novità di Windows 9x, XP e Vista

addio al programma di pittura

I veri cambiamenti in Paint sono iniziati con Windows 95 che, tra le altre cose, permesso di salvare e caricare raccolte di colori personalizzate.

In Windows 98, Paint ora può salvare la grafica in JPG, GIF e PNG (anche con sfondi trasparenti, se sono stati installati i filtri grafici Microsoft appropriati), oltre al formato BMP predefinito.

Con l'arrivo di Windows XP, la tavolozza dei colori è stata estesa a 48 sfumature e le azioni potevano essere annullate fino a tre livelli. La possibilità di estrarre le immagini direttamente da uno scanner o da una fotocamera digitale collegato al PC. I pennelli, invece, erano ancora limitati ad un singolo elemento e da questa versione la grafica può essere salvata nativamente in JPG, GIF, PNG e TIFF, senza la necessità dei filtri di cui abbiamo parlato prima.

Successivamente, con il rilascio di Windows Vista, sono state apportate alcune piccole modifiche all'interfaccia (come il icone della barra degli strumenti), un paio di nuove utilità (per ingrandire le immagini e ritagliarle) e una funzione "Annulla" in grado di tornare indietro di 10 azioni.

Il nuovo Paint in Windows 7 e 8

Il cambiamento più drastico di Paint negli ultimi anni, almeno per quanto riguarda il design dell'interfaccia, si verifica nel Versione integrata da Windows 7, che adotta l'interfaccia Ribbon. Anche gli strumenti applicativi sono in evoluzione, nel tentativo di ottenere effetti più realistici sia nelle creazioni progettate da zero che nell'editing di foto.


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