Young-Deok Seo è un artista sudcoreano che ha preso in mano centinaia di pezzi di catene di biciclette per formare opere d'arte. Un'espressione artistica che Seo realizza con un oggetto inanimato che di solito si trova come il sistema automobilistico di un veicolo.
Centinaia di catene di biciclette che formano sculture realistiche del corpo umano. Con una ricchezza di dettagli, quel freddo oggetto inanimato è in grado di formare una maglia intricata per mostrare il volto umano o il busto di una donna quando si guarda in alto.
Ma c'è un messaggio che sta alla base dell'opera di Young-Deok Seo. Questo è il modo in cui siamo noi stessi le parti "animate" di una macchina gigante. Come se fossimo componenti, siamo totalmente agganciati gli uni agli altri in modo che la gigantesca macchina non si fermi mai.
E come le parti di quella macchina, non ci è permesso essere i protagonisti della nostra vita. Un messaggio di un artista che crede che l'industrializzazione sia un modo per ridurre la forza del nostro spirito e sopprimere i nostri sentimenti.
Per questo prende tutto ciò enorme numero di catene per biciclette per ricreare forme umane che cercano di portare quel messaggio che è ben attaccato a ciascuna delle sculture di Seo.
La mostra di il suo lavoro all'Opera Gallery di Londra come parte di un'altra cosiddetta "connessione umana" o connessione umana. Sarà domani quando la mostra si concluderà.
Siccome sicuramente non hai la possibilità di assistere di persona al lavoro di Seo, ti rimandiamo al suo Instagram, sito y Facebook per per poter seguire ogni sua opera.
Un senso umano agli oggetti inanimati che passano completamente inosservati alla stragrande maggioranza e che non servono altro che far parte di un sistema automobilistico. Vi lasciamo con un altro modo di intendere la scultura.