Oggi prestiamo attenzione a due sculture realizzate di Livio Scarpella detto "Il beato" e "La diga", due esempi di opere realizzate in marmo, quarzo e ametista. Quando si osservano in dettaglio queste due sculture, appaiono due volti, ma se ne teniamo conto non è una faccia in sé e non esiste una struttura organica anzi, l'artista ci fa credere che lì sia realmente rappresentata una testa umana, senza dubbio è un'opera incredibile.
La superficie della figura dei volti è organica e lo sono due pezzi con incredibile genialità dove l'artista mostra tutti i suoi doni e abilità. Possiamo trovare un'opera simile con il Cristo velato come vedrai di seguito.
Questo Cristo velato era realizzato da Giuseppe Sanmartino nel 1753, e forse una delle ispirazioni per Livio Scarpella di mettersi al lavoro con queste due statue altamente fabbricate e il lavoro artistico a molti piani.
Il dettaglio in quello che è il velo delle due statue Potrebbe sembrare che sia fatto di un altro materiale ma non lo è, poiché è scolpito nello stesso marmo che gli conferisce una qualità ancora superiore nel lavoro svolto. Il velo stesso è un'illusione creata dall'artista per modellare l'intero viso.
Nello stesso Museo del Prado a Madrid possiamo trovare un'altra statua indossa questo velo con "Isabella II velata", che puoi trovare in una delle sale di questo famoso museo di fama internazionale.
Se vuoi seguire l'opera di Livio Scarpella puoi accedere al tuo Facebook da cui fornisce diverse immagini delle sue opere. Una vera scoperta per chi trova nelle sculture una forma di ispirazione per modellarsi a partire da programmi come Maya o Blender.